Giallo Rustico

mattone in cotto colore giallo finitura rustica

Giallo Invecchiato

Giallo Levigato

Giallo Lisciato

Cotto giallo paglierino

La luce sempre in casa

Il cotto chiaro o cotto giallo, è ottenuta usando argille umbre è in particolare l’argilla di Castel Viscardo che è sinonimo da secoli di “cotto fatto a mano” come testimoniano diverse costruzioni rinascimentali tipiche dell’Umbria. La composizione mineraria di questa argilla ricca di calcare e povera di ossidi di ferro, dona al mattone un colorazione tendente al giallo unica nel suo genere: il cosiddetto “giallo paglierino”. Le variazioni cromatiche del cotto chiaro vanno da un beige chiaro, passando per un giallo ocra chiaro fino ad arrivare ad un giallo dorato con sfumature ambrate non che rosa salmone. Grazie a queste tonalità calde ed avvolgenti, il pavimento in cotto chiaro dona una sensazione di ampiezza rendendo gli ambienti accoglienti e molto luminosi. Risulta quindi molto indicato per ambienti poco esposti alla luce del sole.

Caratteristiche dei pavimenti in Cotto Chiaro

I pavimenti in cotto umbro si distinguono dai pavimenti in cotto rosso e sue varianti principalmente per una diversa composizione mineraria che ne caratterizza il colore e la porosità.

Tra le caratteristiche principali possiamo elencare:

  • La bassa concentrazione di ossido di ferro e l’importante presenza di carbonato di calcio fa sì che in fase di cottura il cotto assuma una colorazione chiara tendente al giallo;
  • Ottima traspirabilità e regolazione dell’umidità; la sua particolare composizione mineraria favorisce un’ottimo scambio d’aria con l’ambiente, scoraggiando condense e muffe;
  • Spiccata resistenza alla compressione ed alta resistenza al gelo;
  • Perfetto per il riscaldamento a pavimento: l’alta conducibilità termica lo rende estremamente indicato per l’installazione su radianti riscaldati. La nostra azienda produce altresì pavimenti in cotto sottili che si integrano perfettamente sui pacchetti radianti a basso spessore.

La Storia dei pavimenti in Cotto Chiaro

Il cotto chiaro è fortemente legato alla tradizione edilizia del centro-sud Italia dove vi è un’alta concentrazione di argille chiare.

Nello specifico, alcune zone di produzione del cotto umbro, sono particolarmente ricche di argille che, dopo un ciclo di cottura a 1000°, restituiscono un cotto dalle molteplici sfumature di colore tendenti al giallo.

Già gli antichi romani utilizzavano il cotto chiaro per pavimentazioni e strutture in mattoni a faccia vista.

Nel medioevo veniva impiegato per la realizzazione di pavimenti in cotto nei monasteri, nelle chiese e nelle ville signorili.

Durante il periodo rinascimentale, il cotto giallo divenne sinonimo di pregio e raffinatezza, venendo ampiamente impiegato nelle residenze nobiliari e nei palazzi signorili.

Oggi, sebbene venga ampiamente utilizzato per i restauri di edifici storici, è il materiale preferito per la realizzazione di ambienti dallo stile moderno e contemporaneo.

 

Come viene prodotto il nostro pavimento in Cotto Chiaro

Selezione dell’Argilla 

Il “segreto” per la produzione di cotto chiaro, ovviamente,  è la nostra argilla che viene estratta direttamente dalla cava limitrofi alla fornace.

Lavorazione e stampaggio

La stessa viene poi impastata con acqua al fine di ottenere un composto liscio, morbido e facile da lavorare.

Il mastro fornaciaro darà vita al mattone pressando l’argilla all’interno di stampi di legno.

Essiccazione naturale

I mattoni così realizzati, saranno lasciati essiccare in modo naturale all’aria, fintanto che non acquisiscono una consistenza solida da permetterne la movimentazione.

Cottura nel forno a legna 

Una volta essiccati, i mattoni passano in cottura all’interno del forno a legna dove il fuoco avvolgerà ogni piastrella ad una temperatura di circa 1000° creando su ognuna sfumature di colore uniche ed irripetibili.

 

Guida alla manutenzione del Pavimento in Cotto Chiaro

La manutenzione del pavimento in cotto chiaro è un’operazione facile ed agevole praticabile da chiunque.

Quando installato in esterni, non richiede particolari accortezze, essendo infatti un materiale che, con l’avvicendarsi dei fenomeni atmosferici, tende ad autopulirsi.

Parlando invece di pavimenti in cotto chiaro per interni, dovremmo svolgere quelle operazioni necessarie al fine di mantenerlo bello e vigoroso nel tempo.

Manutenzione ordinaria

  • Pulire la superficie del pavimento con aspirapolvere o con una scopa a setole morbide.
  • Lavare il pavimento con detergenti neutri non aggressivi. Evitare quindi, candeggina, alcool, prodotti a base di ammoniaca o fortemente alcalini.
  • Effettuare al bisogno, un trattamento manutentivo con cere apposite atte a rinvigorire e ripristinare il trattamento usurato.
    La stesura di queste cere può essere effettuata in maniera agevole dopo il lavaggio del pavimento.
    Utilizzando un panno in microfibra, stendere in maniera uniforme un sottile strato di cera ed attenderne l’essiccazione.
    Il gioco è terminato.
    Il vostro pavimento in cotto chiaro sarà di nuovo brillante e splendente come dopo l’installazione.

Manutenzione straordinaria

A distanza di tempo (alcuni anni) il nostro pavimento (soprattutto quello installato nelle cucine) potrebbe necessitare di una pulizia più incisiva e profonda.

In queste situazioni (e soltanto in queste) avremmo bisogno di usare un detergente alcalino forte (meglio se specifico per cotto), esercitando sullo stesso un’azione energica di sfregamento con spazzole in nylon a setole medio dure.

Dopo questo lavaggio profondo, procederemo con la stesura di una/due mani di cera di finitura.